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L’associazione culturale, “Ulivo d’Argento”, propone a vent’anni dalla scomparsa di Peppino Orlando (pioniere del turismo ad Ostuni), il premio che porta il nome di uno dei personaggi che ha dato lustro alla sua Città, Ostuni.
L’amministrazione comunale, nel 2008 intitolò a Peppino Orlando, la strada che costeggia viale Oronzo Quaranta (quella che passa dinanzi al foro boario, fino all’incrocio della S.P. n. 20 Ostuni-Villanova). Oggi, a vent’anni dalla scomparsa, la sua Città lo ricorda, con la consegna del “Premio Peppino Orlando.
Domani sabato 13 luglio alle 21.00, nella cornice di Chiostro San Francesco, verranno consegnati cinque premi, a cittadini ostunesi, che hanno espresso genialità dei propri talenti, diffondendo il nome di Ostuni nel mondo.
Un momento per ricordare la figura di un uomo che ha dedicato la vita alla sua terra. La serata sarà condotta dal giornalista Francesco Roma e subito dopo il saluto del sindaco, Domenico Tanzarella, ci saranno alcune testimonianze degli amici di Peppino Orlando, poi la consegna del “Premio Peppino Orlando”, ai cinque personaggi ostunesi. Ancora top secret la cinquina dei nomi dei premiati.
La serata sarà allietata musicalmente dal Centro Studi Musicali, “Arteorema”, del Maestro Antonella Cavallo.
Peppino (Giuseppe) Orlando, nato a Ostuni il 14 maggio 1941, scomparso prematuramente a Roma il 26 agosto 1993, all’età di 52 anni, è stata una delle figure più importanti nella vita politico-amministrativa, dello sviluppo turistico e del lancio del nome di Ostuni nel mondo tra il 1968 e la fine degli anni 1980.
L’insegnante Peppino Orlando, come tutti lo conoscevano, col suo amore appassionato per la “Città bianca” si è profuso per favorire, a quei tempi, il lancio turistico e pubblicitario di Ostuni. Ricoprendo la carica di Assessore al Turismo sia nell’Ente locale che in quello del consorzio interprovinciale dei “Trulli e delle Grotte” di Martina Franca, si prodigò per favorire la conoscenza e la valorizzazione della “sua” Città.
Ricoprì la carica di consigliere comunale dal 1967 al 1978 e, in questo lasso di tempo, gli fu affidata la delega di Assessore al Turismo e si prodigò per far emergere Ostuni nel settore turistico che era ancora a livello pioneristico.
Cercò di dare impulso con manifestazioni per l’estate ostunese ma il nome di Peppino Orlando lo si abbina all’evento de “L’Ulivo d’Argento” che, dal 1971 al 1977, richiamò in Ostuni numerosi attori e star del cinema, dello spettacolo, grossi nomi dello sport e personalità della politica per la serata di consegna del premio.
L’avvenimento turistico-culturale ben presto superò i confini regionali diventando uno spettacolo a livello nazionale di grande rilievo artistico e culturale. Con questa kermesse Orlando contribuì a far conoscere ed apprezzare il nome di Ostuni in Italia.
Promotore di altre famose manifestazioni, il suo nome (come quello dell’assessore regionale Palma), lo si abbina al campionato mondiale di ciclismo su strada che, nel 1976 si svolse in Ostuni. Fu Orlando uno degli artefici della realizzazione di quell’evento sportivo mondiale nella “Città bianca” che fece conoscere e lanciare a livello internazionale il nome di Ostuni.
Inoltre Giuseppe Orlando è stato ideatore e fondatore, insieme a Paolo Locorotondo, del “Consorzio interprovinciale del territorio dei trulli e delle grotte” (ente riconosciuto con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 2189 del 7-10-1978), rappresentando il comune di Ostuni per diversi anni nel consiglio d’amministrazione. Anche qui si distinse, come delegato al settore del turismo, organizzando molte manifestazioni, partecipazioni a fiere turistiche, incontri e convegni.
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